I siti non AAMS fanno riferimento a qualche governo?
Il mondo dei siti non AAMS non è ancora del tutto esplorato e conosciuto. Nonostante la loro capillare diffusione anche fra i giocatori italiani, spesso ci si chiede a quale autorità o governo gli stessi facciano riferimento o, ancora se non sono regolamentati in alcun modo. Insomma, i giocatori vogliono avere le idee ben chiare rispetto alla giurisdizione dei siti non AAMS prima di affidarsi agli stessi.
Al fine di illustrare e rendere più chiaro il settore del gambling non AAMS, l’articolo tenterà di risolvere ogni dubbio a tal proposito fornendo, anche, degli esempi pratici.
In particolare, ho deciso di inserire nell’articolo due siti non AAMS utilizzati dai giocatori italiani: Sportaza e 18Bet, rispettivamente rappresentativi del Governo del Curacao e dello Stato di Malta.
I siti non AAMS e loro regolamentazione
Seppur molti credano che i siti non AAMS non seguano alcuna regolamentazione in particolare, in realtà, gli stessi sono in possesso di una licenza per operare nel settore.
Chiaramente, la licenza alla quale faccio riferimento non è quella italiana, concessa dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli altrimenti, non sarebbero annoverati fra i non AAMS.
Solitamente, questi ultimi, hanno una regolare licenza ottenuta dallo Stato di Gibilterra o di Malta o ancora, dal Governo del Curacao. Pertanto i siti per scommesse e casinò non AAMS, fanno riferimento, dal punto di vista legislativo, allo Stato/Governo che ha emesso la loro licenza.
Prendendo in considerazione gli enti autorizzati a concedere tale licenza negli Stati prima menzionati, un riferimento utile è all’eGaming Authority del Curacao.
Seppur i più famosi ed utilizzati siti non AAMS siano, quindi, privi della licenza italiana, i giocatori del nostro Paese che scelgono di aprire il loro conto online proprio su questi ultimi, non sono affatto pochi.
Esempi pratici
Così come ho anticipato nell’introduzione all’articolo, fornirò degli esempi pratici di casinò non AAMS che seguono la regolamentazione dello Stato di Malta e del Governo del Curacao.
Per iniziare, il primo riferimento utile è al più che conosciuto casinò Sportaza. Lo stesso, vanta un’esperienza oramai più che ventennale nel settore del gioco d’azzardo, dopo aver ottenuto la licenza proprio dall’eGaming Authority del Curacao. Il sito non AAMS in questione è diventato un vero e proprio punto di riferimento nel panorama internazionale. Sono tantissimi i giocatori italiani che hanno deciso di creare il proprio account su questo sito.
Il secondo esempio che intendo riportare è quello di 18Bet, un casinò non AAMS con licenza maltese operante nel settore del betting dal 2010. Lo stesso, è scelto dai giocatori soprattutto in virtù della sua estrema accessibilità. Questo, consente anche ai giocatori meno esperti di poter utilizzare il sito con estrema facilità ed avviare la propria sessione di gioco.
Conclusioni
Avendo appena terminato la lettura dell’articolo, sono certo che adesso avrai le idee più chiare circa la regolamentazione dei siti non AAMS. Troppo spesso, vengono diffuse informazioni non veritiere a proposito di quest’ultime, soprattutto a proposito delle licenze ad esse connessi. Così come ho dimostrato all’interno dell’articolo, anche i siti non AAMS sono sottoposti alla giurisdizione statale, anche se non italiana.